26/02/08

Gli antidepressivi, non producono effetti significativi?


Stando a quanto detto dal professor Irving Kirsch dell'Università di Hull , sul quotidiano britannico «Independent» gli antidepressivi "funzionerebbero poco più del placebo"

Cosa hanno portato gli studi di questo professore?
Diversi antidepressivi, stando alla ricerca, indurrebbero miglioramenti «minimi» rispetto al placebo (il farmaco «finto» che viene somministrato come termine di paragone) valutabili in due punti sulla «scala Hamilton della depressione», anche se l'Istituto nazionale per l'eccellenza clinica (Nice) stabilisce che sono necessari tre punti sulla scala Hamilton per stabilire una differenza significativa.
Stando ai risultati, non sembrano esserci grandi motivi per prescrivere gli antidepressivi se non alle persone affette da depressione grave, qualora le terapie alternative non abbiano prodotto effetti.Questo studio solleva gravi interrogativi sul modo in cui vengono concesse le autorizzazioni per i farmaci e sulla divulgazione dei dati della sperimentazione. Lo studio inglese mette sotto accusa le multinazionali farmaceutiche, accusate, scrive il giornale, di aver manipolato i dati clinici.

Quando si sono diffusi gli antidepressivi?
Gli antidepressivi, sono stati introdotti alla fine degli anni ottanta, è la loro diffusione è schizzata alle stelle, secondo l'Independent, dopo le campagne in cui le industrie farmaceutiche assicuravano che si trattava di prodotti sicuri e con minori effetti collaterali rispetto ai vecchi antidepressivi.

Ma cosa è di preciso un antidepressivo?
Sono farmaci che innalzano il tono dell’umore; quando si è depressi, infatti, l’umore è molto “basso”, si tende a vedere tutto nero, non si riescono più a provare sentimenti di gioia e piacere, si è indifferenti a tutto ciò che accade intorno. Gli antidepressivi correggono questo squilibrio riportando l’umore al suo stato normale: non si creda quindi che abbiano un effetto euforizzante o che siano capaci di regalare una felicità artificiale, funzionano solo nei pazienti veramente depressi.

Possono avere effetti collaterali?
Certo, hanno svariati effetti collaterali, quelli comunque più diffusi sono confusione mentale, problemi di memoria e di concentrazione. Inoltre bisogna ricordare che gli antidepressivi se fanno effetto agiscono dopo circa 15 giorni.
Esistono professori a favore degli antidepressivi?
Sì, secondo Claudio Mencacci , primario dell'ospedale Fatebenefratelli di Milano, la loro introduzione ha permesso a milioni di persone di ricevere cure che hanno migliorato significativamente la qualità della loro vita, che hanno ridotto il numero dei suicidi e che hanno migliorato patologie da quelle cardiache a quelle tumorali, associate alla depressione.

Voglio fare domande sugli antidepressivi ad una persona competente, a chi posso rivolgermi?
A questo sito potete porre le vostre domande
http://www.medicitalia.it/02it/consulti.asp?idspec=37&spec=Psichiatria

Esiste un elenco degli antidepressivi venduti in Italia?
Certo, a questo sito

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